Il potere dell’acqua

È ormai risaputo che l’acqua ha proprietà elettromagnetiche, nel senso che è in grado di memorizzare delle “informazioni” sotto forma di frequenze, come le onde radio che si diffondono nell’etere possono essere memorizzate su un nastro o un hard disk.
L’emittente radiofonica diffonde nell’etere la musica sotto forma di onde elettromagnetiche, il nostro dispositivo le riceve e le riconverte in musica.
Bene, l’onda elettromagnetica trasmessa dall’emittente, contiene l’informazione che occorre al nostro apparato radio per ricostruire la musica che viene trasmessa.

INFORMAZIONE

L’informazione sembra una cosa così normale, così scontata. Chiedere un’informazione, per info rivolgersi a….
Il termine informazione è composto due parole: forma sinonimo di spazio e azione sinonimo di tempo.
La forma si rivela nello spazio, l’azione si rivela nel tempo. L’azione definisce il cambiamento della forma nel tempo.
Informazione…
Quando parliamo di acqua informata, parliamo di un composto che è in grado di memorizzare un’informazione elettromagnetica e di trasportarla fino al destinatario.
E nell’informazione ci sono il codice e il cambiamento.
Tutto è invisibile, intangibile, difficilmente misurabile.
Eppure la radio funziona!
Tutto questo si chiama bio-fotone, ossia luce, ossia energia.
Tutto è composto di energia, che vibra emettendo onde.
Anche gli esseri umani, così come gli animali e i vegetali.
E anche i principi attivi delle sostanze attive.
Una delle nostre capacità è quella di poter trasferire un’informazione dentro l’acqua, per esempio la frequenza del principio attivo, perché poi sia trasportabile e assumibile da un paziente.
Allora perché non assumere direttamente il principio attivo?
Perché con il trattamento di trasferimento dell’informazione del principio attivo vengono eliminati gli effetti collaterali dello stesso.
L’acqua, codificata con la frequenza del solo principio attivo, porta due vantaggi: uno è che si assume solo ciò che serve e l’altro è che il codice si attiva solo in caso di bisogno.
Quindi, nel caso dell’Acqua Codificata con più principi attivi, verranno attivati solo i codici necessari.
In questo sito sono raccolti i prodotti frutto di questa ricerca.

L’unicità di ACQUADIMARI

Quando abbiamo cominciato a osservare la parte eterica, energetica, vibrazionale delle sostanze attive, non sapevamo ancora dove questa ricerca ci avrebbe portato.
D’altro canto già Masaru Emoto ha dimostrato scientificamente che, a seconda delle sollecitazioni a cui è sottoposta l’acqua, dopo averla congelata, la forma dei cristalli varia notevolmente. In buona sostanza, a sollecitazione positiva il cristallo è più bello e, a sollecitazione negativa, il cristallo è più brutto.

Ignari del fenomeno dimostrato da Masaru Emoto, nel corso di un esperimento durante il quale codificavamo un campione d’acqua, si verificava il fenomeno succitato di Masaru Emoto. I risultati di tale test qui riportati dimostrano che, codificando il campione d’acqua, si era in grado di provocare il cambiamento della struttura dei cristalli di ghiaccio: da forme scomposte a forme perfettamente organizzate, tipo piramide (vedi immagini più sotto).

Ma mentre scoprivamo che l’acqua era in grado di assorbire energia dall’esterno e conservarla nella sua struttura cristallina, ci siamo chiesti se poteva essere di qualche utilità nel campo della cura delle persone.

Lo studio calorimetrico, effettuato dal prof. Elia dell’università degli studi di Napoli Federico II, registra la variazione energetica del campione di acqua trattata. In questi test si vede, da un punto di vista chimico, come l’acqua varia dopo il trattamento, modificandone definitivamente la struttura sovra-molecolare.
Quindi, ecco la risposta alle nostre domande: è possibile immettere e memorizzare una specifica frequenza dentro un campione di acqua.
E se la frequenza corrispondesse a quella del principio attivo?
L’avventura ebbe inizio.

Analysis of water samples submitted to prano
Analysis of water samples submitted to prano

immagini di comparazione della struttura dei cristalli prima e dopo il trattamento di codifica.
(fonte: TEST DEI CRISTALLI)

diagramma Potenza/tempo relativo alla misura sperimentale del test calorimetrico che evidenzia la significatività delle variazioni sperimentali.
(fonte: STUDIO CALORIMETRICO CNR PROMETE)

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