ACQUA CODIFICATA – INFORMAZIONI

L’Acqua Codificata ACQUADIMARI è uno dei risultati di un lungo percorso verso la scoperta e l’accettazione delle nostre intuizioni che, dalla loro natura astratta e priva di riferimenti concreti, grazie alla nostra tenacia e fiducia, è arrivata a configurarsi come consapevolezza del comportamento delle energie sottili, oggi studiate anche dalla fisica quantistica, e della loro interazione con la nostra salute.
Il percorso è stato e rimane arduo, poiché l’origine di questi fenomeni a oggi, nella nostra cultura, è radicata principalmente nell’aspetto spirituale e religioso. Nel comportamento rilevato dai nostri studi, invece, non vi è nulla di mistico o trascendentale.

 

Le energie sottili

Le energie sottili sono masse di colori, zampilli spontanei e forme che, fino a quando non sono state paragonate a certe immagini che lo studio quantistico ha restituito, non avevano un modello condiviso di interpretazione. Una cosa è però chiara: dalla semplice osservazione si può dedurre chiaramente che, già a questo livello di manifestazione dell’energia, esiste un’intelligenza che fa sì che questa agisca e reagisca alle sollecitazioni esterne.
L’Acqua Codificata ACQUADIMARI è il serbatoio di memorizzazione e conservazione di questa energia, rilevabile dai test Calorimetrici che, una volta estrapolata da una sorgente (es. un farmaco o una pianta) viene immagazzinata nell’acqua, elemento ideale per la “memorizzazione“, per poi poter essere assunta in un secondo momento.

Acqua Informata e Acqua Codificata

L’omeopatia, i fiori di Bach e comunque tutti gli unguenti che le varie culture hanno usato per curarsi nell’arco dei secoli, seguono principi simili a quello della creazione dell’Acqua Codificata, con una lieve ma sostanziale differenza: tutti questi estratti vibrazionali sono rilevabili come frequenze radio mentre, l’Acqua Codificata, pur vibrando secondo gli stessi principi, non affida la sua efficacia alla frequenza assegnatagli, bensì a un CODICE che contiene le informazioni di azione. Tale codice si attiva solo se trova la sua CHIAVE all’interno dell’organismo che la assume. Sembrava un cavillo ma, fino a quando non sarà compresa questa sua peculiarità, supportata per altro da approfonditi test di efficacia, non sarà possibile approfondire la ricerca nella giusta direzione.
Semplificando, è come parlare della differenza tra le prime trasmissioni analogiche e quelle digitali.

Parliamoci chiaro

Stiamo parlando di energia sottile, quel tipo di energia che sfugge alla comprensione della mente razionale e alle macchine della scienza, da cui scaturisce un’esperienza diretta e reale, che tutti possiamo fare e che, in realtà, facciamo ogni giorno, attraverso l’istinto e le sensazioni.

PARLIAMOCI CHIARO: niente di quello di cui parliamo e parleremo è dimostrabile fino in fondo, secondo i criteri della scienza moderna.

Eppure sono esperienze che facciamo quotidianamente: quella sensazione di agio, disagio, benessere, malessere e così via, che nessuna scienza è mai riuscita a spiegare se non con ipotesi che, la maggior parte delle volte, si allontanano molto poco dalla pura congettura.
La scienza non esiste? Certo che esiste! La scienza è una creazione dell’uomo, nata per aiutarlo a evincere, interpretare e manipolare i fenomeni della natura ma che, prima ancora di diventare una vera e propria disciplina, è fatta di supposizioni e intuizioni, che ci vengono trasferite direttamente attraverso i nostri sensi.
Quindi la scienza si presenta come lo strumento dell’uomo, dall’uomo inventata, per interpretare e condividere in un linguaggio comune ciò che ci circonda, ci identifica, ciò da cui dipendiamo e, talvolta, che dipende da noi.
Con questa premessa ben chiara nelle nostre menti operiamo nel campo delle energie sottili, utilizzandole per migliorare la salute delle persone attraverso pratiche di informazione dell’acqua, che la scienza ancora non sa dimostrare ma che noi, invece, riusciamo a documentare attraverso i risultati pratici ottenuti direttamente sulle persone.
Siamo in quell’ambito, come per l’omeopatia, in cui sembra che ci si possa curare con acqua fresca, siamo in quella sfera che è una manna per scettici e detrattori, dove gli argomenti contro si sprecano, dove ciarlatani e truffatori troppo a lungo si sono presi gioco dell’ingenuità e del bisogno delle persone.
È come dire che il computer funziona perché dentro c’è la sabbia, il silicio infatti è il materiale semiconduttore di cui sono fatti i componenti. Può sembrare assurdo e incomprensibile, eppure quando schiaccio il tasto avvio, il computer si accende e funziona.

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